28 Aprile 2022

Vuoi scoprire il lato più nascosto delle Langhe?

Vuoi scoprire il lato più nascosto delle Langhe?

“Così questo Paese, dove sono nato, ho creduto per molto tempo che fosse tutto il mondo. Adesso che il mondo l’ho visto davvero e so che è fatto di tanti piccoli paesi non so se da ragazzo mi sbagliavo poi di molto…”

Cesare Pavese

Le colline del Doglianese sono la parte più a sud della Langa occidentale. Sono delimitate dal Tanaro ad ovest, confinano con la zona di produzione di Barolo a nord, con l’Alta Langa a sud e ad est. Per la loro posizione di confine e per la più elevata altitudine media hanno il privilegio di un panorama unico, come un balcone che si affaccia sulla pianura e l’arco delle Alpi da un lato e sulla Langa del Barolo dall’altro.

In questa parte di Langa la mancata crescita dagli Anni ’60 agli Anni ’80 ha preservato molti lati del passato: dal carattere delle persone, a volte un pò diffidenti e riservate, alla cucina, povera nelle materie prime, ma ricchissima di qualità e fantasia.

Ritroviamo nei paesi di queste colline sagre e fiere in molti periodi dell’anno, che celebrano prodotti dell’agricoltura e della tradizione: dalla Cisrà (minestra di ceci) ai Puciu (nespole), dal maestoso Bue Grasso alle Tume di pecora.

Ogni periodo è buono per visitare le colline della Langa doglianese: in inverno si potrà incontrare un paesaggio insolito, con vigneti spesso coperti dalla neve, paesi addormentati che sembrano d’altri tempi, ricette dal sapore antico: zuppe, bagne caode e castagne. Nelle altre stagioni, trionfi di colore, sapori e profumi unici.

Decidere di passare una vacanza nel doglianese è una celebrazione della riscoperta di tempi, modi, sapori e sensazioni di un altro tempo.
Bisogna prendersi il tempo giusto per godersi i paesaggi che cambiano ad ogni curva, l’alternanza di vigne e di boschi, le colline che scendono verso il Tanaro che le separa dalla pianura, l’arco delle Alpi che fa da sfondo maestoso. Piccoli paesi che svettano sulle colline, sormontati da torri o castelli medievali, a volte abbandonati.